Continua la strage di lavoratori

Dall’inizio dell’anno al 15 marzo, per infortuni sui luoghi di lavoro ci sono stati 119 morti. Salgono a 230 se si aggiungono i lavoratori morti sulle strade e in itinere. Erano 97 il 14 marzo 2010. Registriamo, rispetto all’anno scorso, un aumento molto rilevante del 18,5%. Per fortuna sembra che con il passare dei giorni l’incremento delle vittime rispetto all’anno scorso si stia ridimensionando, anche se ancora molto consistente. Gli infortuni gravi registrati dall’inzio dell’anno sono già oltre 110.

La causa principale di morte sui luoghi di lavoro è il precariato, persone ridotte a “merce silenziosa” anche sulla “sicurezza”, che tacciono per non essere licenziate.