Ivan Cicconi ha raccontato le bugie della TAV

Di fronte ad oltre cinquanta persone interessate all’argomento TAV e curiose di approfondire il tema senza i soliti “giochi delle parti” dei partiti, al Circolo Cascame venerdì 27 gennaio Ivan Cicconi, uno dei massimi conoscitori dell’argomento, ha raccontato molte cose che di solito i mezzi di comunicazione preferiscono tacere. Ha denunciato la menzogna e l’irresponsabilità dei governi che si sono succeduti in questi anni e del governo tecnico, oggi degno erede dei bugiardi e irresponsabili che lo hanno preceduto, a partire dal falso più clamoroso, che ha consentito alla Tav Spa di costruire un’architettura contrattuale che con il cosiddetto project financing che ha millantato un finanziamento privato mai esistito. A questo proposito la notizia che ha destato più stupore è che sia il Governo dei tecnici, sia la cosiddetta opposizione (distratta e ignorante) fanno finta di non accorgersi che nel debito pubblico dell’Italia, pari al 120% del Pil, non sono considerati i debiti delle “società di diritto privato” con capitale pubblico e quelli delle società con capitale privato per i project-financing totalmente garantiti da soggetti pubblici! Che, in entrambi i casi, si tratta di debiti pubblici a tutti gli effetti nascosti nella contabilità privatistica o di società con capitale pubblico o di società con capitale privato.