Sulle ali dell’avventura 1-2 febbraio

La storia di un padre e di un figlio. L’uomo, di nome Christian (Jean-Paul Rouve), è uno scienziato visionario, esperto di oche selvatiche; suo figlio, invece, è un adolescente che, come tutti i ragazzi della sua età, trascorre il tempo con i videogiochi. Per il giovane l’idea di trascorre un’intera vacanza con suo padre in mezzo alla natura è un vero incubo, lontano dalla tecnologia, così fondamentale per lui. Eppure inaspettatamente padre e figlio si ritroveranno uniti da un progetto folle e allo stesso tempo nobile: salvare una specie di oche in pericolo. La missione richiederà l’ausilio dell’aeromobile di Christian con il quale i due intraprenderanno un viaggio pericoloso e incredibile.

Una fiaba ecologica che più lineare non si potrebbe, come la rotta migratoria che uno scienziato visionario e folle cerca di imporre a delle sparute oche in via d’estinzione. Parte di un genere di cinema semplice per famiglie in cui l’industria francese eccelle negli ultimi anni, Sulle ali dell’avventura regala immagini aeree molto spettacolare, una morale chiara e condivisibile, capace di supportare i genitori nell’educazione dei propri figli a un’attenzione sempre maggiore verso le tematiche ambientali. Si astengano i cinici e si accomodino i puri d’animo. (Mauro Donzelli – Comingsoon.it)