Jumanji: The Next Level – 22/23 febbraio

TRAMA: il film diretto da Jake Kasdan, vede i protagonisti Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan tornare nell’imprevedibile mondo di Jumanji per portare in salvo Specer.
Determinato a rimettere in sesto il gioco, il ragazzo ha tenuto con sé alcuni pezzi di Jumanji, all’insaputa dei suoi amici. Mentre tenta di riparare il videogioco nel seminterrato di suo nonno, Spencer viene nuovamente risucchiato in Jumanji e quando Bethany, Fridge e Martha giungono sul posto, è ormai troppo tardi: il gioco è iniziato. I suoi amici si imbarcano in una nuova avventura per tentare di salvarlo, ma non saranno soli questa volta. Sentendo un gran frastuono proveniente dal seminterrato, il nonno di Spencer e il suo amico di Milo (Danny Glover) scendono a vedere cosa sta accadendo e vengono inconsapevolmente catapultati anche loro in Jumanji.
Quello che viene a formarsi è un gruppo mal assortito e i tre ragazzi dovranno fare i conti non solo con la scomparsa del loro amico, ma anche con un livello del gioco mai esplorato, fatto di zone impervie, e con i due pensionati finiti nel videogame.

CRITICA: Kasdan gioca sul sicuro, ripete e non stravolge, ma amplia anche (moderatamente, ma in modo comunque significativo) il cuore tematico del suo film, che pure guarda primariamente all’intrattenimento spensierato. Il discorso sull’identità fatto attraverso il gioco degli avatar diventa più complesso e ampio, perché entrano in scena (e a Jumanji) due meravigliosi personaggi anziani (De Vito e Glover: che sono le cose più belle del film anche quando a interpretarli ci sono Dwayne Johnson e Kevin Hart) e perché gli avatar gireranno tra i personaggi in maniera inedita. (Federico Gironi – Comingsoon.it)

Genere: Azione, Avventura
Regia: Jake Kasdan
Attori: Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan, Danny Glover, Danny De Vito, Nick Jonas, Madison Iseman, Awkwafina, Colin Hanks, Alex Wolff, Dania Ramirez, Rhys Darby
Paese: USA
Durata: 114 min
Sceneggiatura: Jeff Pinkner, Scott Rosenberg
Fotografia: Gyula Pados
Montaggio: Steve Edwards