’50 KM ALL’ORA’ 20 e 21 gennaio – La rivisitazione italiana di 25 km/h, film tedesco campione d’incassi nel 2018

Rocco e Guido sono fratelli, ma non potrebbero essere più diversi: Rocco è un “animale domestico” che ha sempre vissuto accanto a quel padre rancoroso e polemico che ha allontanato da casa la moglie, e di conseguenza anche il figlio minore Guido, che se ne è andato invece per il mondo a fare il “manager del divertimento” sulle navi da crociera. Tanto Rocco è silenzioso, pacato e timoroso, quanto Guido è chiassoso, incontenibile e spericolato. Trent’anni dopo la sua partenza, Guido torna sulle natie colline dell’Emilia-Romagna per partecipare al funerale del padre, che gli ha lasciato una lettera di commiato in cui gli chiede di andare a spargere le sue ceneri sulla tomba della madre, nel cimitero di Cervia. I due fratelli partiranno così per questa insolita missione, e lungo la strada – fra un battibecco e l’altro – scopriranno di avere ancora molto in comune, e qualche segreto da rivelarsi (o no) a vicenda.

Due facce della stessa terra, con le dovute differenze, come loro stessi tengono a sottolineare (l’uno, De Luigi, romagnolo, nato a Santarcangelo di Romagna, l’altro, Accorsi, emiliano di Bologna), ma con una grande e buona chimica. Scritta a quattro mani dallo stesso De Luigi insieme a Giovanni Bognetti, tra rave party con tanto di allucinogeni e show coreografici alle feste di paese, allontanamenti e riavvicinamenti, partite di ping pong, grande abbuffate al ristorante cinese, corse rocambolesche su vecchi motorini e figli mai conosciuti, questa commedia on the road è un viaggio di formazione fuori tempo massimo fatto da due fratelli dal carattere opposto.