Una nuova stagione di film d’autore

Una nuova stagione di grandi film è in partenza al Cinema Teatro Odeon che, da febbraio a maggio, propone al pubblico un cartellone che prevede il meglio della produzione italiana e straniera degli ultimi mesi, per concludere con 5 film in gara, fra i favoriti, la notte degli Oscar. Le proiezioni si terranno il giovedì alle 16 ed alle 21.15 ed il venerdì alle 21.15.

In attesa del calendario dettagliato vi anticipiamo alcuni titoli. Sorry we missed you è l’ultima opera del grande Ken Loach, un regista sempre impegnato su tematiche sociali di grande impatto emotivo che coniugano impegno e sentimenti. The Irishman, candidato agli Oscar, del celeberrimo Martin Scorsese, vede protagonista un duo inarrivabile di Hollywood: Robert De Niro e Al Pacino, autentici “mostri sacri” di sorprendente bravura. Il film sarà proiettato in lingua originale. Un giorno di pioggia a New York è l’ultimo tenero film di Woody Allen, storia di due giovani nella grande mela che vivono, sotto l’incessante pioggia, un’avventura che rovescia i loro destini. Jojo Rabbit, candidato agli Oscar, è una “favola nera” di Taika Waititi, regista e comico neozelandese, che racconta la storia di un bimbo che ha come amico immaginario un buffonesco Hitler. Il cast è di tutto rispetto con, fra gli altri, Scarlett Johansson e Sam Rockwell. L’Ufficiale e la Spia è l’opera di Roman Polanski che racconta l’affare Dreyfuss, vicenda che fece tremare il governo francese a fine ‘800. Sollevata dal celebre “J’accuse” di Emile Zola, la storia dell’ufficiale ebreo è ancora oggi emblematica ed attualissima. Storia di un matrimonio, candidato a vari premi Oscar, di Noah Baumbach proposto in lingua originale ed interpretato da Scarlett Johansson, è la storia di un regista e di un’attrice che si separano e si battono per l’affido del figlio mentre le loro vite professionali progrediscono e si complicano. Martin Eden è un film italiano di Pietro Marcello con Luca Marinelli ispirato dal celebre romanzo di Jack London. Anziché in California, la vicenda è ambientata a Napoli in un confronto fra il mondo borghese e le ambizioni di emancipazione sociale e culturale del giovane protagonista. L’inganno perfetto con Helen Mirren e Ian McKellen, per la prima volta insieme su un set cinematografico; un thriller ricco di momenti di suspance ma anche capace di divertire, stupenda prova da attori di due mostri sacri del teatro britannico. Una delle rivelazioni del 2019, Joker diverso da qualsiasi altro film apparso sul grande schermo fino ad ora. L’esplorazione del regista su Arthur Fleck (Joker), interpretato in modo indimenticabile da Joaquin Phoenix, è quella di un uomo che lotta per trovare la sua strada in una società fratturata. I Miserabili, opera francese vincitrice dellaPalma d’Oro della Regia a Cannes e candidata all’Oscar come migliore film straniero, è ambientato nella stessa banlieu dove Victor Hugo aveva ambientato il suo immortale romanzo. Il film, di grandissima attualità,
racconta il nascere e lo svilupparsi di una rivolta fra gli immigrati di origine maghrebina di seconda e terza generazione. 18 regali, film italiano di Francesco Amato con vittoria Puccini, è ispirato alla storia vera e commovente di Elisa Girotto, madre stroncata da un male incurabile, che per 18 anni farà avere tramite il marito un suo regalo alla figlia finché diventerà maggiorenne. Hammamet di Gianni Amelio con uno straordinario Pierfrancesco Favino, narra dell’esilio del leader socialista Bettino Craxi, rifugiatosi in Tunisia dopo le inchieste e le condanne giudiziarie. Parasite, Palma d’Oro a Cannes è una pellicola coreana di Bong Joon-ho che racconta la storia della famiglia Kim, che vive in uno squallido appartamento nel seminterrato di un palazzo. Molto legati fra loro, senza un soldo in tasca né un lavoro né una speranza per un futuro roseo, si sostituiranno del tutto ad un’altra famiglia partita per un viaggio. Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores con Claudio Santamaria, Valeria Golino e Diego Abbatantuono è la storia del viaggio in moto negli Stati Uniti di un padre e del figlio autistico. In questi giorni intensi, impareranno ad avvicinarsi. Judy di Rupert Goold è un film britannico che racconta la tournee dell’attricecantante Judy Garland, interpretata da un’ottima Renée Zellweger, che nel 1968 arriva a Londra per una serie di concerti “tutto esaurito” di cinque settimane al night club “Talk of the Town”. Un’interpretazione intensa della Diva, ormai al tramonto ed in difficoltà economica, che deve ancora esibirsi per amore dei figli più piccoli. E per finire un film a sorpresa nel mese di maggio, un film rivelazione che, siamo sicuri, tornerà dalla serata degli Oscar con qualche statuetta…