Strage di Piazza della Loggia: verità storica e impunità

Venerdì 4 febbraio alle ore 20.45 presso la Biblioteca Civica Mastronardi, in Sala Franzoso (ore 20.45, ingresso libero) si terrà la proiezione del documentario La Strage di Brescia (1974) di Silvano Agosti, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore e poeta, nato a Brescia, a lungo collaboratore di Marco Belloccio.

Interverranno Manlio Dilani, Presidente dell’Associazione Caduti Strage di Piazza Loggia e Aldo Giannuli, storico e consulente  Commissione Stragi.

Quella di Brescia è una memoria recente di una strage irrisolta che verrà rivisitata da Manlio Milani, presidente dell’Associazione caduti di Piazza della Loggia, che nella strage perse la moglie Livia, giovane insegnante di 32 anni. Il racconto di quella mattina tragica l’ha ripetuto centinaia di volte, negli anni, quasi 40, il suo dolore intimo è diventato battaglia civile per la giustizia. Milani ha praticamente seguito tutte le udienze di una vicenda giudiziaria partita lo stesso anno dei fatti e ad oggi ancora senza colpevoli riconosciuti. L’Associazione “Casa della Memoria” delle vittime della strage di Brescia si è costituita nel dicembre del 2000 con lo scopo di curare l’archivio documentale e promuovere studi, mostre e incontri sul tema.

Dialogherà con lui Aldo Giannuli, docente presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano. Conoscitore profondissimo della storia delle trame eversive in Italia, è stato consulente di molte Procure e ha collaborato per anni con la Commissione Stragi e con Guido Salvini, giudice istruttore dell’ultimo processo per la strage di Piazza Fontana. Ha scritto molti saggi ed è esperto consultato da magistrati, storici e giornalisti, che si occupano dei punti oscuri della storia italiana, con riferimento specifico a tentativi eversivi ed organismi mafiosi ed interazioni tra tali fatti.

Una serata quella di venerdì che si preannuncia molto intensa, una serata di rivisitazione e analisi di una storia recente, ancora carica di dolore per le persone che direttamente l’hanno vissuta e per l’Italia intera, che cerca spiegazioni e attende risposte.