Mostra di Mario Musante, pittore vigevanese, in Castello

Da sabato 13, giorno dell’inaugurazione, a domenica 21 novembre nella Sala dell’affresco del Castello Sforzesco di Vigevano sarà ospitata una mostra antologica di 50 opere del pittore vigevanese Mario Musante, classe 1915, scomparso nel 1997. Nipote dell’artista Luigi Sfondrini, anch’egli autore di dipinti, Musante ereditò dalla famiglia della madre, Angela Sfondrini, sensibilità e vena artistica; i suoi dipinti sono descritti come poesie create da pennelli, le quali nascono dal cuore dell’esteta. «Mio marito ha amato la natura ed i suoi concittadini con forte passione – ha dichiarato Jone Parea, moglie del pittore – adorava il Ticino, il bosco circostante ed i tramonti. Mario sosteneva che la natura fosse la miglior medicina possibile».

Nei sui quadri Musante però non ritraeva solo scorci dell’ambiente lomellino ma anche angoli suggestivi della nostra città: dalla Piazza Ducale con i suoi portoni e la torre del Bramante, a via Ceresotti o la Prialà. Il pittore vigevanese andava a ricercare le prospettiva più caratteristiche riuscendo, tramite i suoi dipinti, a trasmettere a chi li osservava la profonda intimità che lo legava a Vigevano. La montagna fu un altro tema forte con l’amata Val Vigezzo come protagonista oltre alle svariate nature morte.

«Celebriamo una nuova natalità per l’opera di un nostro pittore – ha affermato l’assessore alle attività culturali, Giorgio Forni – il quale potrà senza problema essere protagonista anche del recente progetto che stiamo elaborando e che riguarderà il “nostro” Ticino. Mario Musante – ha continuato Forni – è riuscito a cogliere uno dei ruoli della pittura: rappresentare poeticamente il luogo in cui si vive ricordando a tutti come questo territorio possa risultare molto interessante sia per i vigevanesi che per eventuali turisti. L’idea che si sta profilando – ha concluso l’assessore – è infatti quella di attirare visitatori in città anche tramite il fiume blu, progettando concorsi per pittori e fotografi locali, che dovranno rappresentare la campagna, il Ticino ed il suo bosco, cogliendo gli scorci più belli».

Per visitare la mostra sarà possibile recarsi alla Sala dell’affresco dal martedì al venerdì dalle 16:00 alle 18:00, mentre sabato e domenica l’esposizione sarà aperta al pubblico dalle 10:00 alle 12:00 e nel pomeriggio dalle 16:00 alle 18:30.