Grillo, la coerenza la mandiamo aff…?

Non stupisce che Grillo si dichiari contro il “ius soli” per i nati in Italia da genitori di origine straniera.
È semplicemente aperta la caccia ai voti leghisti: Maroni non ha l’appeal di Bossi e il comico-politico genovese possiede invece la grinta, la demagogia, l’urlo combattente e il “vaff…” (che fa il paio con le corna ed il dito medio del “Senatur”) in grado di fare leva sulla “pancia”leghista…
Grillo è furbo e possiede intuitio: a lui iteressa far crescere il suo movimento (e sé stesso…) e non va troppo per il sottile.
Sa che a milioni di italiani piace la rissa, l’esagerazione, l’insulto: insomma il sangue virtuale che gronda. E lui ci sguazza: “aff..” la coerenza e l’appartenenza ad una idealità di “sinistra” o “progressista” che lui, ma non solo, considerano morte e sepolte.
La modernità sta nell’agitarsi, cavalcare tutte le tigri anche se contradditorie, nel lanciare parole d’ordine che facciano presa sulla paura, nell’agitare timori per il futuro: tutto per voti e posti nel futuro Parlamento. Peccato, lo preferivamo come comico.

 

Ferruccio Quaroni