Grande Capo “Occhio di Lince” frequenta… il Consiglio Comunale!

Ebbene sì, oltre a professori, docenti, medici, avvocati e insegnanti giovedì scorso, giorno dell’ultimo Consiglio Comunale di Vigevano, ho fatto una scoperta che mi ha lasciato stupefatto. Qualcuno tra gli assessori, sindaco, consiglieri comunali e altre figure presenti nel prestigioso consesso possiede una vista straordinaria!
Si, parlo proprio di uno dei 5 sensi di cui siamo dotati. Per questo motivo ho deciso di coniare il soprannome di Grande capo Occhio di Lince da affibbiare ad uno dei presenti. Purtroppo non so a chi perché ha preferito agire, conto terzi, nell’anonimato.
Riassumo l’accaduto: in qualità di redattore del mensile La Barriera da qualche mese  mi diletto anche a video riprendere i lavori del Consiglio Comunale per pubblicarne le fasi più salienti sul nostro sito web.
Ho iniziato con la prima seduta del nuovo corso a reggenza leghista/laicista e giovedì scorso, 17 settembre, ho filmato l’ennesima seduta fiume del  Consiglio Comunale. Per intenderci quella animata dalla polemica Forni-Pacinotti. Durante questa movimentata riunione del Consiglio mi è capitato di venire richiamato da un gentilissimo tecnico del Comune affinché spegnessi la luce della mia telecamera perché questo dispositivo “abbagliava” una delle persone che sono intervenute al dibattito. Voglio precisare che visti i potenti mezzi di cui disponiamo la nostra videocamera è una di quelle portatili amatoriali che potete trovare in mano ai turisti in Piazza Ducale. Non stiamo parlando delle telecamere professionali tipo TV. La luce che “abbagliava” il misterioso relatore si tratta di un LED bianco di meno di un millimetro di diametro (!) posizionato sotto l’obiettivo. Inoltre, sempre a causa dei potenti mezzi di cui disponiamo, sono obbligato a filmare il Consiglio Comunale posizionato dietro le spalle dei consiglieri di minoranza altrimenti il filo elettrico non arriva alla presa! Per questo motivo colgo l’occasione per scusarmi pubblicamente con le signore della minoranza (Valvo e Verza) di cui possiedo solo immagini di “nuca” o al massimo di tre quarti! Questa precisazione solo per dire che la distanza tra “l’abbagliante fascio luminoso” e i banchi del sindaco, degli assessori e della maggioranza è di almeno 10 metri! Ecco perché mi sono convinto che nel Consiglio Comunale di Vigevano alberghi sotto mentite spoglie il Grande Capo Occhio di Lince.


Paolo Borea