Dal 2 al 25 luglio ritorna la “Festa della Barriera”

Per il terzo anno l’Associazione Culturale La Barriera propone la sua Festa a Palazzo Esposizioni (piazza del mercato). Tra incontri e dibattiti non mancherà l’ottima cucina e il mercatino dell’usato.

Si parte. Finalmente! Venerdì 2 luglio, e sino a domenica 25 compresa, si apriranno nuovamente le porte del giardino di Palazzo Esposizioni per una manifestazione che anche quest’anno vede lavorare insieme diverse realtà e movimenti locali: l’associazione culturale La Barriera, Civiltà Vigevanese, Partito Socialista e LiberaMente. Saranno tre settimane intense, ricche di avvenimenti con ospiti importanti. Il tutto senza dimenticare la cucina, da sempre il cuore pulsante di questa festa. Gli organizzatori non sono associazioni che si sono unite semplicemente per gestire lo spazio concesso dall’Amministrazione. No, in comune hanno anche valori forti, di solidarietà, accoglienza, legalità, rispetto per chi è diverso. Sensibilità verso tematiche care, sentieri “battuti” da chi si è sempre impegnato per una cultura e una società che esca dai luoghi comuni, dall’importante è apparire.

Dunque i visitatori che entreranno all’Impero (il nome che i più anziani vigevanesi danno a questo spazio, deputato sino agli anni settanta ad ospitare feste danzanti) oltre al classico ristorante troveranno un mondo, una Vigevano accogliente, diversa, che ci piacerebbe vedere e vivere in tutto l’arco dell’anno. In perfetta sintonia con chi la visita. La preziosa esperienza maturata nei due anni precedenti ci ha indotto a continuare in questa avventura. Un viaggio alla riscoperta di un luogo, caro alla città, che potrà tornare a vivere, anche se per sole tre settimane, ma che rappresenta una testimonianza di come si possa far rinascere spazi e angoli della città dimenticati, finiti nell’oblio. Anche questa è sicurezza. Non solo, dunque, telecamere, manganelli, ronde e pistole. La città può tornare a risplendere, ad essere vitale e partecipata anche vivendola intensamente, occupandola pacificamente.

Come dicevamo, oltre agli eventi culturali, presteremo particolare attenzione anche alla parte culinaria, alla cucina. Particolare importante: il ristorante sarà interamente protetto dalle zanzariere. Il nostro cuoco non mancherà di inserire, accanto ai pezzi forti (calamari, pesciolini, carne alla griglia ecc.) nuove ricette che allargheranno i nostri orizzonti oltre la tipica cucina lomellina e lombarda. Ritroveremo la carne chianina, i piatti di formaggi, il gnocco fritto, le rane e tante altre specialità.

Particolare riguardo, come sempre, sarà dato alla “cantina”. Ottimi vini provenienti da diverse regioni italiane, birra alla spina e artigianali potranno soddisfare anche i gusti più raffinati. Ancora una volta, al ristorante della Festa, non si pagherà il coperto e l’acqua naturale sarà offerta gratuitamente.

La piazza della festa  sarà uno spazio per ospitare varie performances di artisti e interventi musicali. Novità di quest’anno sarà il Mercatino dell’usato (per contatti Roberta cell. 3286441566, dalle 18 alle 22), dove si potranno comprare, con una modica spesa, libri, fumetti, piccoli oggetti, vestiti e  chincaglierie varie. Il programma dettagliato è ancora in fase di definizione e lo renderemo pubblico più avanti anche attraverso il sito dell’Associazione (www.labarriera.it).