Dal 12 al 24 ottobre la rassegna letteraria vigevanese

Pubblicato il 6 Ottobre 2011 di Edoardo Salluzzo

Italia Italiae. Parole e pagine che raccontano un paese sarà il nome, e non poteva essere altrimenti nell’anno in cui festeggiamo il 150° anno dall’Unità d’Italia, della 10^ rassegna letteraria vigevanese. Anche questa edizione, che si svolgerà dal 12 al 24 ottobre, sarà costellata da diversi nomi prestigiosi nel campo della letteratura. Ad inaugurare gli incontri con l’autore in Cavallerizza sarà Vittorio Sgarbi, polemico/politico storico dell’arte, che terrà una lectio magistralis sul Caravaggio, artista simbolo del ‘600, mercoledì 12 ottobre alle 21. Ospite di rilievo, nella serata del 13 ottobre, sarà il presidente del FAI (Fondo Ambiente Italiano) Giulia Maria Mozzoni Crespi. Alle 20:30 di venerdì 14 ottobre, presso il ristorante Torre di via Merula, si terrà una cena d’autore con letture a cura de’ “Il Mosaico” dal libro di Lina Grossi intitolato Italo Calvino: il sapore del racconto. Il menù, con prezzo fissato a 25 euro, sarà ornato dalle pietanze di molte delle regioni del Bel Paese (prenotare chiamando il numero 0381-83027). Sabato 15 ottobre giornata piena: alle ore 10:00 presso l’auditorium S. Dionigi si terrà una tavola rotonda su Lucio Mastronardi. In piazza Ducale, di fronte alla Cariparma, 120 cittadini vigevanesi leggeranno Il calzolaio d’Italia, ciascuno un brano del romanzo dello scrittore di Vigevano. Per partecipare è sufficiente recarsi alla biblioteca civica “L. Mastronardi” in C.so Cavour 82 ed iscriversi alla maratona. Alle 17:00 nella sala dell’affresco il giovane scrittore Alessandro Mari colloquierà con Ugo Riccarelli, già ospite della rassegna in passato, vincitore nel 2004 del premio Strega. Infine alle 21:00 al teatro “Cagnoni”, per la celebrazione della ricorrenza e chiusura dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia, i tre gruppi musicali di interesse Comunale eseguiranno un concerto di canti dell’epoca risorgimentale. Domenica 16 alle or 16:00 proseguono gli incontri in Cavallerizza con lo scrittore/arrampicatore Mauro Corona, mentre alle 17:30, stessa ubicazione, l’ex leader della rivoluzione studentesca Mario Capanna incontrerà Armando Torno, editorialista del Corriere della Sera nonché ex direttore delle pagine culturali del Sole 24 ore. Infine, sempre presso la Cavallerizza di via Rocca Vecchia, alle ore 21:00 Pino Aprile autore del libro Terroni. Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del sud diventassero meridionali, dialogherà con Lorenzo Del Boca, autore di Polentoni. Come e perché il nord è stato tradito. Mercoledì 19 alle 21:00, al Ridotto del “Cagnoni”, va in scena il cinema d’Italia nell’incontro tra Goffredo Fofi, una delle voci più conosciute, prestigiose e militanti della critica cinematografica italiana, e Paolo Mereghetti, curatore del Dizionario dei film dal 1993. Un incontro culinario sarà l’evento serale di giovedì 20: il gastronomo Paolo Paci, autore di Qui mangiava Garibaldi e Leonardo Romanelli, figura eclettica nel panorama enogastronomico, ricostruiranno come erano imbandite le tavole risorgimentali attraverso la descrizione dei prodotti tipici, dei vini autoctoni, delle osterie e delle trattorie frequentate dai personaggi dell’epoca. Il tutto accompagnato da uno show cooking del cuoco e scrittore Sergio Barzetti. Non più di sabato ma di venerdì si terrà invece il “Premio città di Vigevano in memoria di Lucio Mastronardi” al teatro “Cagnoni”, ore 21:00. A contenderselo Ferdinando Camon con il libro La mia stirpe, Giuseppe Lupo con L’ultima sposa di Palmira e Aurelio Picca con Se la fortuna è nostra. Sempre nella stessa serata oltre alla menzione opera prima per la giovane Barbara Di Gregorio che riceverà il premio grazie al suo Le giostre sono per gli scemi, sarà dato il premio alla carriera a Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli. Si prosegue, sabato 22 alle 16:30 in Cavallerizza, con l’incontro insieme al giornalista Mario Giordano che parlerà del suo ultimo e discusso libro sulle pensioni d’oro che prosciugano le tasche degli italiani: Sanguisughe. Alle 18:00, sempre in Cavallerizza, lo scrittore di gialli Gianni Biondillo, incontrerà il giornalista e scrittore Piero Colaprico, mentre alle 21:00 don Antonio Mazzi racconterà dei moderni apostoli della carità. Il penultimo giorno della rassegna vede in cartellone, alle ore 15:30 in Cavallerizza, un incontro tutto al femminile dal titolo Quasi un secolo. Dodici donne per raccontare dodici città, e la presentazione di dodecadopoli, installazione fotografica con narrazioni. Sempre in Cavallerizza il vincitore del Campiello 2011 con Non tutti i bastardi sono di Vienna, Andrea Molesini, parlerà di storie d’Italia con il giovane scrittore Paolo Di Paolo. Alle 21:00 la Cavallerizza si colora di rosa con la giornalista e scrittrice Nicoletta Sipos, la scrittrice Catherine Spaak e la professoressa di filosofia Silvia Vegetti Finzi, che racconteranno delle donne che cambiano l’Italia. Chiude la rassegna l’inviato ed editorialista del Corriera della sera, Gian Antonio Stella, autore insieme a Sergio Rizzo del libro scandalo La Casta che presenterà alle 21:00 in Cavallerizza Licenziare i padreterni saggio, scritto sempre con Rizzo, che denuncia l’inadeguatezza di una classe politica che non riesce a essere davvero classe dirigente.