Capodanno in Piazza: successo o fiasco?

Qualcuno si era forse reso conto di vivere in una città dalla doppia vita? Una ufficiale, tutta vetrine sfavillanti, negozi, gente felice indaffarata da mattina a sera a spendere i lauti guadagni dei sostanziosi stipendi e totalmente indifferente a ciiò che la circonda. L’altra che marcia in una “vita parallela”. Forse non proprio distante dalla prima ma che almeno cerca di stare con i piedi ben piantati a terra e che cerca di tirare a campare come meglio può. Eppure leggendo i giornali di questa città, quella ufficiale e quella “parallela” sembra proprio di essere capitati in una strana dimensione. Attenzione! Non lo diciamo noi, poveri mortali e forse anche un poco sbilanciati a sinistra. Troooppo a sinistra. Ma sì, diciamolo, decisamente sbilanciati. La nostra opinione potrebbe essere falsata dal solito e inestinguibile odio verso la parte avversa. No, le due città le abbiamo scoperte leggendo i giornali di questa prima decade del nuovo anno. Succede infatti che alla fine del vecchio e vetusto 2010 si organizzi in piazza Ducale una festa, la solita festa di fine anno. Questa volta però niente fuochi artificiali (costano troppo, uno schiaffo in faccia a chi non riesce a campare un mese intero con il proprio salario), ma solo lenticchie e cotechino e un poco di sana e buona musica spaccatimpani. Succede così che i bar, tranne uno, restano chiusi per protesta e il ristoratore che si era preso la briga di cucinare resta con il classico piatto (anzi piatti) di lenticchie in mano. Ne ha preparate 600 porzioni e ne vende solo un centinaio. Succede anche che la gente, senza una festa degna di quel nome diserti in massa l’ombelico della città. Ripetiamo non lo diciamo noi, ma il quotidiano edito da tant’anni in città. Lo dice e lo ripete, facendo parlare anche il ristoratore rimasto scornato. Lo ripetono diversi “avventori” della piazza interrogati dal giornalista che ha fatto la sua brava e puntuale cronaca della serata. Lo urlano anche molti su facebook Per esempio I.A. afferma << Io sono stata in Piazza a Capodanno e di certo quella foto non è di quest’anno.. Insieme a me c’erano esagerando 100 persone!!!! Non ho mai visto un capodanno così squallido e desolato nella nostra città. E’ stato deprimente!!!! Solo qualche ragazzino con dei petardi!!! D.F. invece si dice soddisfatto <<Meglio cosi,la piazza ducale non è stata sporcata come gli altri anni..risparmio di soldi sulla pulizia e sui petardi,ke sinceramente fan spaventare solo gli animali e fanno solo casino. Bene cosi,i servizi da dare ai cittadini son ben altri (…) >>. M.F. invece si concentra sul tipo di comunicazione data i giorni seguenti: <<penso che non è vero che le cose fatte in casa fanno schifo il problema è che i giornali dovrebbero fare un informazione neutrale indipendentemente dalle correnti politiche invece come succede a livello nazionale tutto è falsato. La piazza era desolata e chi c’è stato ha confermato che c’era poco…dovrebbero essere solo più sinceri e non negare la crisi in cui è caduto il paese e che sta peggiorando ma ammettere che ormai i soldi se li sono mangiati tutti e non c’è ne è più per nessuno!!!>> Ovviamente alcuni non hanno esitato a sottolineare che nella maggioranza che governa Vigevano siede anche il proprietario del bisettimanale cittadino che si è espresso in toni entusiastici sulla serata del 31 dicembre. i…
Insomma, pare che il tutto si sia risolto con mezzo fiasco. Mezzo, attenzione, perché l’altro mezzo è pieno. Passano pochi giorni ed ecco che l’autorevole settimanale cittadino esca con un titolone in prima pagina annunciando “Una bella piazza, una grande festa” e all’interno spari due pagine ricche di foto e corredate da due lunghi commenti (non firmati) in cui si inneggia all’iniziativa e alla sua eccezionale riuscita. Ora, a parte che ci sembra di cogliere un certo “culto della personalità”, riguardo al Sindaco (sempre presente in tutte le salse, a quando lo vedremo in prima fila nell’esumazione dei cadaveri al cimitero?) gradiremmo sapere quali dei due giornali ha raccontato la verità.
A questo proposito proviamo a lanciare una piccola campagna di ascolto, una mini inchiesta fra il popolo dell’etere. Fateci sapere come la pensate, cosa è veramente accaduto quella notte in Piazza. Raccontano la verità (mezzo fiasco) o propinano bufale (grande successo)? Dite la vostra…