Antologica di Giorgio Sambonet

Poliedrico artista amante di Leonardo da Vinci, il vercellese Giorgio Sambonet sarà ospite con le sue opere alle “Officine Roncalli – Spazio Contarte” in via del Popolo, dal 6 al 15 ottobre. Conosciuto soprattutto come amministratore delegato della Sambonet S.p.a., famosa per la sua posateria, Giorgio Sambonet è in realtà molto innamorato dell’arte nei suoi diversi rami. Poeta, fotografo, pittore, nel 1968 vince il premio “Lerici-Pea” per la poesia inedita e nello stesso anno conosce, diventandone amico, Eugenio Montale. Nel 1978 espone i suoi dipinti negli Stati Uniti d’America ad Atlanta, Washington e New York. La sua produzione poetica e pittorica prosegue negli anni, riconosciuta come valida e supportata dalle molte pubblicazioni ed esposizioni. «Giorgio Sambonet è molto legato a Vigevano ed è stato lo stesso artista a contattarci per poter esporre in città. – ha dichiarato Chiara Milesi, laureata in scienze dei Beni Culturali e curatrice della mostra – Il motivo è dato dal triplice legame: Vigevano – Leonardo – Sambonet». La mostra sarà infatti un’antologica di Giorgio Sambonet, che sfrutta le intuizioni di Leonardo per approdare ad un’arte astratta, realizzata con tecniche varie: acrilico, collage, ritocco fotografico delle opere del maestro rinascimentale. Un confronto tra la razionalità leonardesca e la creatività dell’artista vercellese, che ha come scopo lo svelamento di una nuova chiave di lettura del genio di da Vinci. «Le opere esposte saranno circa trenta e collocate seguendo un percorso logico. – ha spiegato Milesi – Prima un “Leonardo puro”, cioè un collage di opere leonardesche secondo il sentire di Sambonet, poi l’arte del creativo di Vercelli riferita a Leonardo ed infine un “Sambonet puro”». Il titolo della mostra, “ Cado nel sogno…”, è ispirato da una poesia di Sambonet, “Paura”, scritta nel 1950. L’autore, «un ottuagenario che non dorme mai» ha dichiarato Milesi, sarà presente all’inaugurazione sabato 6 alle 18:00, durante la quale descriverà dal suo punto di vista l’autoritratto di Leonardo. All’interno della mostra, oltre a banchetti con i libri di e su Sambonet, verrà allestita anche una vendita benefica delle opere dell’artista per la Onlus “DODICIDICEMBRE”, associazione dalla parte di donne e bambini. Infine Giorgio Sambonet, come è solito fare, donerà alla città due opere che ritraggono la Vigevano del XVI secolo e di oggi, intitolate con il più antico nome della città, “Vicus Gebuin”, risalente all’epoca longobarda. La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 19:30, sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:30.