All’ex Rondo un parco dedicato agli scout

Sabato 19 giugno è giorno di inaugurazione per il nuovo parco pubblico nell’aera ex Rondo in viale Petrarca, lo spazio verde sarà intitolato a Robert Baden-Powell il fondatore dei movimenti mondiali dello scautismo (il movimento scout), «quando siamo venuti a conoscenza della costruzione del nuovo parco a Vigevano – hanno dichiarato i capi gruppo Agesci degli scout vigevanesi,  Di Trani e Miotto – ci siamo immediatamente rivolti all’amministrazione comunale per richiedere l’autorizzazione per dedicare al personaggio chiave del nostro movimento quell’area. Il fatto poi che si tratti di un parco è perfetto, siccome è uno spazio all’aria aperta rispecchia in maniera ottimale l’emblema dello scoutismo».

Il piano di trasformazione relativo all’area ex Rondo realizzato dalla società Impron.ta srl, ha previsto la cessione da parte dell’operatore privato al Comune di Vigevano di un’area di circa 6.200mq, «un importante accordo stipulato tra il privato ed il pubblico.- ha ammesso il portavoce dell’ Impron.ta – Importante perché significa che punti d’incontro tra le due entità sono possibili».

Il sindaco di Vigevano Andrea Sala si è detto soddisfatto dei tempi di costruzione rientrati nei limiti predisposti, dalla convenzione del 2005 alla realizzazione nel 2008/2010, ma anche del fatto che la città possa ora avere «un nuovo piccolo polmone verde, secondo in grandezza solo al parco Parri, inserito in una zona che meritava attenzione».

La realizzazione del parco ha avuto un’organizzazione in due lotti, uno impostato dal privato per un costo di 210.000 euro, l’altro dal pubblico per 213.000 euro.

All’interno dell’area verde sono stati piantati alberi rigorosamente autoctoni: querce, palustri, saccarini, aceri campestri, faggi, biancospini e molte altri, affinché i bambini non perdano la memoria di queste piante. Anche per quanto riguarda l’inserimento delle razze di animali la discriminante è stata quella dell’autenticità legata al territorio oltre al fatto che non fossero specie allergeniche.

Per quanto riguarda invece i temi legati al parco essi sono in particolare l’acqua e la terra: il primo inteso come elemento ludico oltre che scenografico per mezzo di piccoli ugelli a terra sparsi su di un disco ovale da cui prosegue un ruscello che potrà restituire un po’ di frescura durante la stagione più calda, il secondo come campo di gioco privo di installazioni quali scivoli o altalene, proprio per volere avvicinare i bambini al verde.

L’appuntamento per il taglio del nastro da parte del sindaco è previsto per le ore 18:00.