Allergie e intolleranze

Entro il 2015 il 45% degli italiani soffrirà di una qualche allergia. Lo sostiene il Centro Allergie Alimentari della Regione Veneto. Saremo un Repubblica fondata sugli antistaminici.

Che differenza c’e’ tra allergie e intolleranze?

Si sente spesso parlare di allergie e intolleranze alimentari quasi come fossero sinonimi, mentre in realtà sono due patologie ben distinte, confuse, probabilmente, a causa di alcuni sintomi comuni. I due termini allergia ed intolleranza indicano due modalità differenti dell’organismo di reagire a sostanze estranee. Per intolleranza si intende la reazione anomala dell’organismo ad una sostanza estranea, non mediata dal sistema immunitario. Per allergia si intende la reazione anomala del sistema immunitario che si esprime con la produzione di IgE; può presentarsi con sintomi gravi e sfociare nello shock anafilattico. Le allergie alimentari sono più comuni nei primi 3 anni di vita, ma si possono presentare a qualsiasi età. La maggior parte delle reazioni allergiche sono da imputarsi a un numero relativamente esiguo di alimenti: latte vaccino, uovo, soia, grano, arachidi, noci, pesce e molluschi. Nei bambino la più comune allergia alimentare è l’allergia al latte vaccino, seguita da allergia all’uovo e alle arachidi. La prevalenza dell’allergia alimentare sembra stia aumentando.