Green Book – giovedi 23 e venerdi 24 maggio

Green Book

GIOVEDI 23 MAGGIO ore 16,00 e 21,15

VENERDI 24 MAGGIO ore 21,15

New York, anni ’60. Tony Lip, un tempo rinomato buttafuori, finisce a fare l’autista di Don Shirley, giovane pianista afro-americano. Lip deve accompagnare il pianista prodigio in un lungo tour nel profondo sud degli Stati Uniti. Dopo alcune prime difficoltà, il viaggio nelle regioni razziste degli USA porta i due a stringere una forte e straordinaria amicizia.

  • SELEZIONE UFFICIALE ALLA XIII EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2018).
  • GOLDEN GLOBE 2019 MIGLIOR FILM MUSICAL/COMMEDIA, MIGLIOR SCENEGGIATURA, MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (MAHERSHALA ALI). IL FILM ERA CANDIDATO ANCHE PER: MIGLIOR REGISTA, MIGLIOR ATTORE (VIGGO MORTENSEN).
  • OSCAR 2019 PER: MIGLIOR FILM, MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE, MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (MAHERSHALA ALI). ERA CANDIDATO ANCHE PER: MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA, MONTAGGIO.

Regia: Peter Farrelly
Attori: Viggo Mortensen – Tony Lip, Mahershala Ali – Don Shirley, Linda Cardellini – Dolores, Sebastian Maniscalco – Johnny Venere, P.J. Byrne – Discografico, Don Stark – Jules Podell, Brian Stepanek – Graham Kindell, Daniel Greene – Poliziotto, Iqbal Theba – Amit, Martin Bats Bradford – Ragazzo dell’autobus, Tom Virtue – Morgan Anderson, Anthony Mangano – Danny, Craig DiFrancia – Dominic, Frank Vallelonga – Rudy Vallelonga
Sceneggiatura: Nick Vallelonga, Brian Hayes Currie, Peter Farrelly
Musiche: Kris Bowers

Durata: 130′
Genere: BIOGRAFICO, COMMEDIA, DRAMMATICO

“(…) Uno dei film più belli di questo inizio 2019 è tratto da una storia vera, di amicizia nata per caso, ma protrattasi nel tempo. Il bianco è Tony, ovvero un perfetto Viggo Mortensen, forse, qui, al suo picco. (…) Don (bravissimo anche Mahershala Ali), invece, è un pianista nero di fama mondiale, che abita in un lussuoso appartamento sopra la Carnegie Hall. (…) Un road movie, mai ricattatorio, dalla sceneggiatura brillante, in alcuni momenti davvero esilarante, con due protagonisti perfettamente affiatati e una regia, quella di Peter Farrelly, capace di mantenere il timone con mano ferma, senza mai debordare. I pregiudizi, qualunque essi siano, si possono abbattere anche con una risata e questa pellicola possiede la ricetta giusta per farlo con intelligenza.” (Maurizio Acerbi, ‘Il Giornale’, 31 gennaio 2019)