Quattro Film per ricordare…

film guerraA cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia nel Primo Conflitto Mondiale, Vigevano, grazie all’impegno della Società Storica locale e con la collaborazione di Enti ed Istituzioni pubbliche e private, ha deciso di promuovere una serie di iniziative rivolte ai cittadini ed, in particolare, ai giovani ed alle scuole.

Un modo per riflettere su quegli anni che furono decisivi per le enormi trasformazioni politiche, sociali ed economiche avvenute nel secolo scorso è senza dubbio quello di utilizzare il cinema, potente e formidabile strumento culturale e di comunicazione che, più di ogni altro, può consentire di apprendere, comprendere e vivere episodi ed emozioni indispensabili per capire cosa fu la Prima Guerra mondiale.

L’Associazione Culturale “La Barriera” ha quindi deciso di partecipare attivamente a questo importante progetto mettendo a disposizione le preziose competenze dei suoi collaboratori, che già realizzano da anni il Cineforum, e le sue strutture per arrivare al maggior numero possibile di cittadini e di studenti nei prossimi mesi con una apposita Rassegna tematica.

Moltissimi sono i titoli e gli autori che dagli anni ’20 del 1900 in poi hanno trattato il tema della guerra, episodi conosciuti e meno noti, le sue cause e le sue devastanti conseguenze su milioni di persone, sull’ambiente, l’economia, i rapporti fra i popoli.

Per riflettere al meglio su una materia così vasta si è deciso di selezionare quattro opere significative e di diversa matrice, sia come paese di provenienza che di epoca di realizzazione in modo tale da mettere in rilievo le diverse sensibilità degli autori e dei registi, le differenze e gli aspetti essenziali di momenti e vicende dimenticate o non ritenute prioritarie all’interno del vasto scenario del primo conflitto mondiale.

Si comincia il 16 febbraio con il film realizzato nel 2014 da Ermanno Olmi, uno degli ultimi grandissimi registi italiani viventi del ‘900. Il pluripremiato Maestro ha realizzato con “Torneranno i prati”, un’opera di magistrale sensibilità nella quale vengono messi in risalto gli aspetti umani e psicologici della guerra di trincea sul desolato fronte nord-orientale italiano nel 1917.

Si continua il 16 marzo con “La grande illusione”, capolavoro di Jean Renoir del 1937 e film che ha segnato un’epoca e viene ancora ricordato e celebrato come il “prototipo” dei film sulla guerra. La grande interpretazione di Jean Gabin e lo stupendo messaggio pacifista e di riconciliazione contenuti nella pellicola lo rendono ancora molto attuale e godibile.

Il 20 aprile sarà la volta di “Per il re e per la patria” pellicola inglese del 1964 di un altro immenso Maestro del cinema, Joseph Losey. Il film come ha detto lo stesso regista offre “un’immagine sincera, insopportabile, inevitabile, della stupidità e dell’orrore, di ciò che gli uomini possono fare gli uni agli altri”. Una storia cruda ma assolutamente realistica, basilare per capire lo sfacelo causato dalla guerra sull’agire dell’uomo.

Per finire, il 18 maggio, “The Water Divine” film australiano del 2014 ed esordio alla regia del premio Oscar Russell Crowe. La trama si sviluppa nel dopo conflitto, nel 1919, ed affronta un tema umano e poco trattato sia dalla letteratura che dal cinema: la ricerca da parte di un genitore dei corpi dei figli morti nella battaglia di Gallipoli, in Turchia, una delle più sanguinose di tutta la guerra.

Siamo certi che queste 4 serate rappresenteranno un importante momento di incontro ed uno strumento di riflessione e discussione, in particolare per le scuole, su un tema che non si vuole solo celebrare in modo retorico ma fare vivere ed attualizzare nel nostro momento e contesto storico.

Tutte le pellicole verranno proiettate nella giornata di lunedì alle ore 21 presso il Cinema Teatro Odeon in Via Berruti 4.

L’ingresso è di 6,00 Euro (per gli studenti la riduzione a 3,00 Euro) ed è anche previsto un abbonamento ai 4 film al costo di 15,00 Euro.